Descrizione
Padre Claudio Acquaviva S.J.
Gesuita (Atri 1543 – Roma 1615), figlio del duca d’Atri, Giovanni Antonio, nell’ordine dal 1567, per 34 anni generale (5º) dell’ordine (dal 1581 alla morte), seppe affrontare con fermezza i varî problemi nascenti dall’espansione della Compagnia. Diede impulso alle missioni in Inghilterra e in Asia; promosse l’attività scientifica e scolastica, promulgando la celebre Ratio studiorum, esercitando efficace influsso sulla ricca produzione dottrinaria e spirituale dei grandi gesuiti post-tridentini, sulla preparazione (1598) della storia generale della Compagnia; ravvivò la vita spirituale stessa dell’ordine, promovendo l’uso degli esercizî spirituali, redigendo il Directorium o guida per i direttori di essi, e le Industriae pro superioribus ad curandos animae morbos (1600). Seppe abilmente difendere gli scrittori dell’ordine impegnati in varie controversie, specie nelle questioni sulla grazia, e salvaguardare la Compagnia dagli attacchi esterni e interni. Varî gruppi di religiosi scontenti, specialmente spagnoli, tentarono di decentrare il regime in senso nazionalistico; ma la 5a congregazione generale, convocata (1593-94) da Clemente VIII per giudicare la condotta dell’A., non poté che riconoscerne la saggezza.